Sacerdote, già direttore dell’Ufficio Beni Storici e Culturali e del Museo dell’Arcidiocesi di Gaeta, già membro della Consulta Regionale della Conferenza Episcopale del Lazio per i Beni Culturali ed Edilizia di Culto, ha conseguito la Licenza in Teologia con indirizzo storico e il Dottorato in Sacra Teologia presso la Pontificia Università Lateranense di Roma. Ottenute due borse di studio assegnate dalle Ambasciate presso la Santa Sede di Francia e Germania, ha svolto le sue ricerche anche all’estero: all’Institut Catholique e alla Biblioteca di Saulchoir di Parigi, all’Université Catholique di Lovanio in Belgio e alla Biblioteca dell’Università Eberhard Karls di Tubinga, in Germania.
Ha conseguito, inoltre, la laurea in Scienze Politiche presso l'Università degli Studi di Macerata con una tesi in Macroeconomia e frequentato il Corso di Alta Formazione "I diritti fondamentali in Europa" presso l'Università di Roma Sapienza, Dipartimento di Scienze Giuridiche, Unitelma Sapienza.
Tra i suoi scritti: Paolo VI e la nascita della Commissione Teologica Internazionale (2013); Mons. Philippe Delhaye: dal Concilio Vaticano II all’Humanae vitae (2016); La nascita della Commissione Teologica Internazionale (2016).
Attualmente è Assistente alla Docenza del corso di laurea "Storia della Chiesa moderna e contemporanea" presso l'Istituto Ecclesia Mater della Pontificia Università Lateranense di Roma.