A te che cerchi il meglio
A te che cerchi il meglio
Questo libretto propone un piccolo percorso epistolare. Si tratta di missive scritte da alcuni uomini che hanno incontrato Gesù in vari momenti della sua esistenza terrena: da Giuseppe negli anni di Nazareth a Longino nell’esperienza della solitudine e della morte. Si possono così assaporare non solo le loro riflessioni, ma le parole dell’esperienza di Nicodemo, dell’emorroissa, di Giuda e di Veronica: parole luminose per imparare ad avere quegli occhi giusti per vedere Gesù nel nostro mondo, nel nostro oggi; per cercare il meglio della vita, per non accontentarsi mai. Non possiamo mai dire “siamo arrivati”, c’è sempre qualcosa per cui vale la pena di mettersi in gioco e intraprendere un cammino, uscire dalla massa come ha fatto l’emorroissa, cercare nella notte delle tante domande, come Nicodemo, per poter, come Veronica, avere impresso Gesù nel cuore e nella mente, con il suo amore e il suo modo di amare.
Le provocazioni che questi amici ci rivolgono, compresa quella forte di Giuda, non hanno altro scopo che misurare, su Cristo, il nostro pensiero e di conseguenza le nostre azioni, il nostro modo di stare nel mondo.
Prefazione di Mons. Luigi Mistò
Recensioni
William Abbruzzese
> torna supresbitero della diocesi di Milano, è stato ordinato nel 2005 e licenziato in teologia nel 2018 presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale a Milano. Attualmente è vicario della Comunità pastorale san Giovanni Battista comprendente le parrocchie di Annone, Ello, Imberido e Oggiono.
Caratteristiche
Anno: 2023Numero pagine: 72
ISBN: 978-88-6512-983-8
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