Le frontiere della vita
Le frontiere della vita
Dai fossili al cosmo
Gli sviluppi delle scienze moderne, dal Cinquecento ad oggi, sono caratterizzati da rapide fasi di radicali trasformazioni delle teorie e delle visioni del mondo. La rivoluzione astronomica e la rivoluzione evoluzionistica hanno innescato una decentrazione della condizione umana nel cosmo, e hanno allargato gli orizzonti delle nostre conoscenze a ordini di grandezza anche molto lontani da quelli dell’esperienza quotidiana. La rivoluzione astronomica ha aperto le porte alla comprensione dello spazio profondo; la rivoluzione evoluzionistica ha aperto le porte alla comprensione del tempo profondo.
Nel libro vengono ripercorse le tappe rilevanti di queste due storie e diventa via via più chiaro come soltanto oggi esse confluiscano e si integrino l’una con l’altra. Si mette così in evidenza che le due decentrazioni copernicana e darwiniana non hanno affatto sminuito l’importanza della vicenda umana nel cosmo: ci hanno aiutato a situarla più realisticamente e approfonditamente quale ramificazione unica e singolare fra le innumerevoli ramificazioni della vita, una ramificazione eccentrica e particolare, ma proprio per questo molto interessante. Perché la vita dovrebbe essere confinata solo sul nostro pianeta? E, in attesa di incontri cosmici prossimi o remoti, che cosa possiamo dire già oggi, sensatamente, della vita nell’universo?
Recensioni
Gianluca Bocchi
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è ordinario di filosofia della scienza all’università di Bergamo, dove insegna anche scienze della globalizzazione e filosofia della globalizzazione.
Fra le sue varie opere La sfida della complessità (curato con Mauro Ceruti, prima edizione Feltrinelli, 1985, nuova edizione Bruno Mondadori, 2007), Origini di Storie (con Mauro Ceruti, prima edizione Feltrinelli, 1993) e L’Europa globale. Epistemologie dell’identità, pubblicato da Studium nel 2015.
Caratteristiche
Anno: 2021Numero pagine: 512
ISBN: 978-88-382-5018-7
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