Il prete, la professione e la fabbrica
Il prete, la professione e la fabbrica
Soggettività e memoria dei preti operai
La vicenda dei preti operai copre un ventennio chiave del “Secolo breve”. L’esperienza lavorativa di alcuni sacerdoti italiani – ispirati dai precoci confratelli d’Oltralpe – pone le basi per una nuova teologia laica, guidata dalle stesse azioni di trasformazione storica che, nel corso del “Lungo Sessantotto”, hanno investito tutta l’Europa. Il volume intende ricostruire non soltanto una breve esperienza religiosa e anche politica, ma soprattutto la memoria di alcuni protagonisti dell’epoca. Attraverso le interviste a Roberto Fiorini, Luigi Consonni, Beppe Manni, Sandro Vesce, Carlo Carlevaris, Louis Magnin, Luigi Sonnenfeld e Giuseppe Dossetti jr., l’autrice intende creare una sorta di affresco capace di miscelare le azioni, i sentimenti, i ricordi con l’intricato contesto storico degli anni Sessanta e Settanta del Novecento.
Recensioni
Giuseppina Vitale
> torna su
storica dell’età contemporanea, è dottoressa di ricerca in “Scienze Umanistiche” all’Università di Modena e Reggio Emilia (2016), autrice della monografia L’anima in fabbrica. Storia, percorsi e riflessioni dei preti operai emiliani e lombardi (1950-1980) (Studium, 2017), nelle sue ricerche si occupa prevalentemente dei movimenti del dissenso cattolico.
Caratteristiche
Anno: 2021Numero pagine: 96
ISBN: 978-88-382-5089-7
Commenti
> torna su