La focaccia di Cerbero insaziabile. Giacomo Leopardi teorico e poeta della noia
La focaccia di Cerbero insaziabile. Giacomo Leopardi teorico e poeta della noia
Uno studio poderoso, dimostrante la centralità e l’importanza del sentimento della noia nell’Opera di Giacomo Leopardi, che l’autore ritiene essere «la misura più sensibile per valutare il percorso – ossia la profondità e l’estensione del pensiero di Leopardi; come pure per vagliare il significato umano e, di conseguenza, il valore artistico della sua poesia, che non dipende solo dall’arte sua sapientissima di comporre versi.
La sua poesia è, infatti, il frutto di un incessante processo di liberazione del suo spirito inquieto, in cui la noia – costantemente annidata negli intimi recessi del suo animo – non solo è inevitabile, ma è l’elemento essenziale del processo stesso, essendone la forza da doversi superare e vincere, e quindi la causa principale dell’ispirazione poetica».
Carmine A. Mezzacappa
> haut de pageè Professore Emerito presso la Rutgers – The State University of New Jersey (USA), dove ha insegnato per 36 anni, dirigendo il programma di lingua e letteratura italiane nella Facoltà di Studi Umanistici del Newark College of Arts and Science, e nel contempo ha assunto la direzione, per 12 anni, del Dipartimento di Lingue e Letterature Classiche e Moderne.
Caratteristiche
Année: 2019Pages: 528
ISBN: 978-88-6512-694-3
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